Pane di segale con preimpasto di lievito madre

Per questo pane ho seguito una ricetta in tedesco, e ringrazio Anne per la traduzione, visto che il traduttore automatico mi lasciava non poche perplessità. La caratteristica interessante di questo pane è che si esegue il preimpasto e si utilizza il lievito madre, per cui si ottiene quella consistenza morbida e quei buchini tipici come si vede in foto.

Il gusto è buonissimo, la pasta è decisamente morbida. Ci sono in commercio dei cestini che servono proprio per dare la forma (mi è stato utile un video su youtube che spiega come impastare e mostra l’uso del cestino), oppure si può usare uno stampo.

Ho impastato usando il bimby, anche se l’impasto è talmente morbido che si può impastare a mano senza nessuna fatica, magari con l’aiuto dell’apposita spatola.

Ingredienti per il preimpasto (richiede 12 – 14 ore di lievitazione)

  • 250 g ​​di farina integrale di segale
  • 250 g ​​di acqua
  • 25 g lievito madre in polvere
  • 2 cucchiaini di zucchero o 1 di malto

Ingredienti per l’impasto

  • 1 dose di preimpasto
  • 250 g di farina di segale
  • 200 g di farina di forza + q.b
  • 325 g di acqua
  • 2 – 2 1/2 cucchiaini di sale
  • 10g di lievito madre in polvere
  • 1 cucchiaino di zucchero o malto

Procedimento per il preimpasto

Nel boccale del bimby mettere l’acqua, lo zucchero e il lievito in polvere, 1 min / 37° / vel. 1. Aggiungere la farina e impastare 4 min. funzione spiga. Lasciar riposare nel boccale o in una bacinella coperta per 12 – 14 ore. Se rimane più a lungo, il pane avrà un sapore più piccante / amarognolo.

Procedimento per l’impasto

Nel boccale del bimby, dove è già il preimpasto, aggiungere le farine, l’acqua a temperatura ambiente, 2 cucchiaini di sale, il lievito e lo zucchero, e impastare per 10 min. funzione spiga. Lasciar riposare nel boccale per 30 minuti.

Foderare uno stampo di carta forno o, se si usa il cestino, infarinarlo.

Infarinare abbondantemente il piano di lavoro. Impastare delicatamente, schiacciando e piegando, rigirando le pieghe nella parte inferiore. Infine dare una forma rotonda al pane. Trasferire nell’apposito cestino da lievitazione ben infarinato (vedi video esplicativo) oppure direttamente nello stampo. Lasciar riposare altri 50 min.

Preriscaldare il forno a 220°. Infornare quando il forno è già caldo. Se utilizzate il cestino, capovolgetelo velocemente sulla teglia e infornate immediatamente, per evitare che si spanci. Cuocere per 50 min. Infine togliere il pane dallo stampo e trasferirlo su una gratella e lasciar raffreddare.

Torta all’arancia e cioccolato

torta

Si avvicina il mio compleanno e penso alla torta.. Ho trovato questa ricetta nel mensile weVeg, ed è veramente buona e si presenta molto bene.

Ingredienti

  • 75 g di farina semintegrale
  • 75 g di fecola di patate
  • 90 g di zucchero di canna
  • 125 ml di succo d’arancia
  • scorza di 1 arancia
  • 70 ml di olio di semi
  • 1/2 bustina di lievito
  • 1 pizzico di sale

Per la decorazione

  • crema al cacao spalmabile (Io ho usato Cajita)
  • 30 g di mandorle intere

Accendere il forno a 180°. Foderare una tortiera con carta forno.

Unire tutti gli elementi solidi in una bacinella e mescolare uniformemente. Aggiungere lentamente il succo d’arancia e l’olio e amalgamare.

Versare il composto nello stampo e cuocere per circa 40 minuti, quindi effettuare la prova stuzzicadenti.

Quando sarà raffreddata, ricoprirla di crema al cacao e con le mandorle tritate grossolanamente con il coltello.

Plumcake alle castagne

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Questa ricetta è tratta dal mensile weVeg.

Ingredienti

  • 85 g di farina di castagne
  • 85 g di farina Tipo 0
  • 180 ml di latte di soia non zuccherato
  • 100 g di zucchero di canna
  • 50 g di cioccolato fondente all’80%
  • 3 cucchiaini di yogurt di soia naturale
  • 35 ml di olio di semi
  • 1/2 bustina di lievito
  • 20 g di noci
  • 20 g di uvetta
  • 20 g di pinoli
  • 1 pizzico di sale

Preriscaldare il forno a 180°. Foderare lo stampo da plumcake di carta forno. Bagnando la carta forno, risulta più facile. In alternativa, oliare e cospargere di pangrattato.

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, o usando il bimby, per qualche minuto a 37° vel. 1. Aggiungere l’olio, lo yogurt, il latte e amalgamare.

Unire le farine, il lievito, lo zucchero, il sale e mescolare accuratamente evitando la formazione di grumi.

Versare l’impasto nello stampo. Unire la frutta secca e mescolare leggermente con una spatola in modo da farla appena affondare.

Cuocere in forno preriscaldato per 40 minuti, ed effettuare la prova stuzzicadenti.

Frittata di cavolfiore

 

frittata_cavolfiore.JPG

Faccio spesso il cavolfiore al vapore, e quando avanza è un po’ triste da riproporre, allora  lo riciclo in altre ricette, come questa..

Ingredienti

  • 1/2 cavolfiore al vapore o lesso
  • 4 uova
  • prezzemolo
  • sale, pepe
  • olio extravergine di oliva

Sbattere le uova con il sale e il pepe. Aggiungere il prezzemolo tritato finemente. Spezzettare il cavolfiore e aggiungerlo all’uovo. In una padella, scaldare poco olio e quando è caldo, aggiungere il composto. Coprire e cuocere coperto a fuoco lento. A metà cottura, girare la frittata e completare la cottura.

Pizza bufalina

Il sabato sera mio marito, da buon Campano,  pretende la pizza, e spesso la facciamo a casa. La mia preferita è la bufalina, come la chiamano qui in Lombardia. In Campania, la mozzarella di bufala sulla pizza è la regola, ma qui nelle pizzerie normalmente usano la mozzarella vaccina, quindi la pizza con la mozzarella di bufala prende il nome di Bufalina.

Quella nella foto è fatta con scamorza affumicata di bufala, che noi congeliamo in pezzi e scongeliamo all’occorrenza. Per scongelarla, basta passarla in frigo al mattino, e la sera è pronta per essere affettata.

Per quanto riguarda la salsa di pomodoro, ci sono due scuole di pensiero. Alcuni preferiscono la salsa di pomodoro cruda, e quando ho poco tempo seguo questa scuola, a patto di usare ingredienti di primissima qualità, perché il pomodoro acido non si può accettare (ho abbandonato diverse pizzerie per questo). Secondo il mio gusto, io preferisco il sugo cotto.

Io impasto col Bimby seguendo la ricetta del ricettario di base. Si ottengono due pizze oppure una sola bella alta, io preferisco farne due tirate. Le dosi riportate sono sufficienti per 3 – 4 persone, oppure per due persone che amano gli avanzi di pizza il giorno dopo 😉

Ingredienti per l’impasto

  • 400 g di farina tipo 0
  • 220 g di acqua
  • 15 g di olio extravergine di oliva + q.b.
  • 1 bustina di lievito di birra granulare
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale

Ingredienti per il topping

  • 200 g di mozzarella di bufala o scamorza di bufala o provola
  • 1 tazza di salsa di pomodoro
  • 1 tazza di pomodori pelati
  • origano
  • 1 spicchio d’aglio
  • peperoncino dolce (questo è il mio tocco lucano, io uso il peperone di Senise!)
  • 2 cucchiai olio extravergine di oliva
  • sale q.b.
  • qualche foglia di basilico a crudo

Preparare l’impasto in anticipo, tenendo conto che deve lievitare per almeno 2 ore.

Nel boccale del Bimby,  mettere 220 g di acqua,  1 cucchiaino di zucchero, la bustina di lievito e mescolare 20 sec / 37° / vel 1. Aggiungere la farina e il sale e impastare 4 min funzione spiga.

Oliare una bacinella e trasferirvi l’impasto. Coprire con la pellicola o un coperchio (io uso le bacinelle col coperchio di plastica dell’ikea) e lasciar lievitare nel forno spento per almeno 2 ore.

Preparare la salsa di pomodoro. Mettere nel boccale 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, il peperoncino dolce e lo spicchio d’aglio e insaporire 3 min / 100° / vel 1 antiorario. Rimuovere l’aglio. Unire la salsa di pomodoro e i pelati, aggiungere qualche cucchiaio di acqua, regolare di sale e cuocere 20 min / 100° / vel 2.

Accendere il forno alla massima temperatura e sistemare due ripiani. Per ottenere una cottura uniforme, le due pizze andranno scambiate di posto a metà cottura.

Tagliare la mozzarella a fettine sottilissime e lasciarla “scaricare” l’acqua in eccesso sul tagliere.

Oliare due teglie se si desidera la pizza sottile, o una se si desidera alta. Con le mani ben unte, stendere la pasta nelle due teglie. Se stendendola si ritira, lasciarla riposare 10 minuti e stenderla ancora.

Con un cucchiaio, stendere la salsa di pomodoro sulle pizze, quindi l’origano e infine la mozzarella.

Infornare in forno ben caldo. Per controllare la cottura, occorre sollevare la pizza e controllare se la parte inferiore è cotta.

Pasta al cavolfiore

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Ingredienti per 2 persone

  • 1/2 cavolfiore
  • 1 tazza di salsa di pomodoro
  • 1 tazza di acqua
  • 1/2 cipolla
  • concentrato di pomodoro (opzionale)
  • 100 g di pasta
  • sale, pepe
  • peperoncino dolce in polvere
  • peperoncino piccante (opzionale)
  • olio extravergine di oliva

Pulire il cavolfiore e separarlo in fiocchi.

Tritare finemente la cipolla, metterla in una pentola dai bordi alti, unire 2 cucchiai di olio e farla dorare a fuoco lento.

Unire il cavolfiore e il peperoncino, regolare di sale. Lasciar insaporire. Unire la salsa di pomodoro, l’acqua e il concentrato. Lasciar cuocere per mezz’ora. Mescolare di tanto in tanto e spezzare il cavolfiore col mestolo quando diventa morbido.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata secondo i tempi di cottura indicati sulla confezione. Scolare e unire al cavolfiore. Pepare.

Per una versione più golosa, si può ripassare in forno, con qualche cucchiaio di pecorino grattugiato.

Dessert facilissimo ai mirtilli

Questo dessert è talmente facile, veloce, gustoso e leggero, che non vorrete farne più a meno. A colazione, fornisce un pieno di proteine e micronutrienti, con 0 grassi, solo 3 ingredienti e tanta soddisfazione 😉

Ingredienti

  • yogurt greco 0 grassi
  • 1 manciata di mirtilli
  • 1 cucchiaino di miele

Frittata di spunzali

In Basilicata, con il nome “spunzali” si indicano i cipollotti freschi. La cucina lucana è piena di piatti come questo, semplicissimi ma gustosi e nutrienti.

Ingredienti

  • 1 mazzetto di cipollotti freschi
  • 3 uova
  • sale
  • pepe (opzionale)
  • 1 spolverata di parmigiano o grana o pecorino
  • olio extravergine di oliva

Pulire i cipollotti lasciando anche una parte del fusto (la parte verde). Tagliare a strisce sottili secondo la lunghezza. Mettere a dorare in una padella con poco olio. Regolare di sale. Sbattere le uova con sale, pepe e formaggio. Quando i cipollotti risultano dorati, unirli all’uovo, mescolare e trasferire di nuovo in padella, coprire e far cuocere a fuoco basso. Girare la frittata a metà cottura.

Minestrone passato

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Da quando sono stata svezzata, il minestrone passato è sempre stato il mio piatto preferito. Per quanto la mia dieta sia varia, il lunedi a pranzo sulla mia tavola c’è il minestrone, da sempre. Anche perché normalmente lo preparo la domenica e il lunedi lo riscaldo in pochi minuti durante la pausa pranzo.

Ma questo non significa non variare la dieta, perché in effetti la “ricetta” del minestrone varia con la stagionalità della verdura. In effetti, il minestrone è una grande ricetta svuota-frigo.

Ci sono alcune verdure che nella mia ricetta sono “obbligatorie” e altre “opzionali” ovvero quelle che sono disponibili di stagione. A volte quando ho tanta verdura taglio tutto a pezzetti, mescolo e poi divido in grandi buste di plastica e congelo.

Ingredienti

  • 1 patata
  • 1 cipolla
  • sedano
  • prezzemolo
  • 2 carote
  • 1 zucchina
  • 2 cucchiai di salsa di pomodoro
  • 1 manciata di piselli
  • 1 manciata di fagioli freschi (opzionale)
  • 1 pezzo di zucca (opzionale)
  • cavolfiore (opzionale)
  • broccoli (opzionale)
  • verza (opzionale)
  • bieta (opzionale)
  • spinaci (opzionale)
  • cavolo nero, rosso, ecc (opzionale)
  • acqua
  • sale

Procedimento

Tagliare tutte le verdure a pezzetti. Mettere le verdure, il sale e la salsa di pomodoro nella pentola a pressione e ricoprire d’acqua. Il livello dell’acqua deve arrivare almeno a metà della verdura, se non sommergerla completamente. A me piace denso, per questo non sommergo del tutto la verdura. Chiudere la pentola a pressione e calcolare 15 minuti da quando comincia il fischio. Passato il tempo, spegnere e prima di aprire aspettare che la pentola abbia finito di fischiare e di “soffiare”. Aprire e frullare tutto con un frullatore ad immersione.

Nel frattempo, a parte, cuocere 50 g a persona di riso (integrale, bianco, nero o rosso) o orzo o farro o grano o cereali misti, secondo i tempi di cottura. Scolare e unire al minestrone passato.

Servire con una lacrima d’olio extravergine di oliva a crudo.

Torta Caprese

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Era da tanto che volevo fare la torta caprese, ma non trovavo una ricetta soddisfacente. Alla fine ho preso come base questa, che è molto carina e spiega la consistenza fondente che deve avere, lo stampo da usare e dà spunti per la decorazione. Avevo in casa anche delle nocciole di Giffoni, e le ho aggiunte, anche se nella ricetta originale non sono previste. Inoltre, ho aggiunto il cremor tartaro.

Ho usato il Bimby per  alcuni passaggi ma non per tutti, visto che mi trovo meglio a montare a neve con lo sbattitore elettrico, e comunque trovo noioso dover lavare il bimby tra un passaggio e l’altro. Preferisco sporcare mille cose e poi infilare tutto in lavastoviglie 😉

Questa torta è adatta anche per i celiaci perché non contiene glutine.

Ingredienti

  • 185 g di mandorle o farina di mandorle
  • 55 g di nocciole di Giffoni
  • 125 g di cioccolato fondente
  • 125 g di burro
  • 3 uova
  • 125 g di zucchero
  • buccia di 1 arancia
  • 2 cucchiai di rum
  • 1 cucchiaino di cremor tartaro
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo ed eventualmente cacao amaro per la decorazione

Foderare lo stampo con carta forno. Grattugiare la scorza d’arancia. Accendere il forno a 180°.

Mettere le mandorle nel boccale del Bimby e ridurle in polvere per qualche secondo a velocità 10. Mettere da parte in una scodella.

Mettere le nocciole nel boccale, tritare a vel.6 per qualche secondo, evitando di polverizzare. Infatti, mentre nel caso delle mandorle volevamo ottenere una farina, nel caso delle nocciole vogliamo ottenere una granella. Unire le nocciole alle mandorle.

Inserire nel boccale del Bimby il cioccolato tagliato a pezzettoni e polverizzare per qualche secondo a velocità 10. Inserire il burro a fiocchetti e sciogliere a bagnomaria per 2 min. / 37° / vel 1. Se non si è ancora sciolto, raccogliere sul fondo con la spatola e continuare per qualche secondo.

Separare i tuorli dagli albumi. Mettere gli albumi in un’ampia terrina preferibilmente di metallo, con il cremor tartaro, e montare a neve.

Montare i tuorli con lo zucchero. Aggiungere il sale, la buccia d’arancia e il rum. Trasferire nel boccale del Bimby dove c’è il cioccolato fuso. Unire la farina di mandorle con la granella di nocciole e mescolare. Trasferire nella terrina degli albumi, e incorporare mescolando con una spatola da sotto a sopra.

Infornare e cuocere a 180° per 30 minuti.